Li accomuna l’impegno per i giovani: Gianni Lettieri, Presidente di Meridie S.p.A., e Gianni Maddaloni, maestro di judo e di vita. "Una vita dedicata ai giovani del suo quartiere con tanti progetti che ci hanno visti uniti" dice l’imprenditore napoletano dell’amico. Entrambi, nei loro ambiti professionali, non sono conosciuti solamente per i traguardi raggiunti ma soprattutto per aver aiutato molti giovani a inseguire e a realizzare i loro sogni.
Gianni Maddaloni lo ha fatto nella sua palestra di Scampia dove ha accolto tanti ragazzi cresciuti in strada dando loro un futuro. Gianni Lettieri, che nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi istituzionali di rilievo (Presidente dell’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli e di Avellino, membro del Comitato centrale Mezzogiorno di Confindustria Nazionale e del Comitato Consultivo del Fondo di Promozione del Capitale di Rischio per il Mezzogiorno NHS Mezzogiorno SGR APA per citarne alcuni), si è fatto invece promotore di numerose iniziative per incentivare l’occupazione giovanile e dare, a ragazzi cresciuti in contesti difficili, l’opportunità di farsi strada nel mondo del lavoro.
"Ci accomuna l’essere nati in quartieri difficili ed aver dato una svolta alla nostra vita, quello che purtroppo non sono riusciti a fare tanti nostri coetanei che hanno preso strade sbagliate. È questa comunanza di percorso e di intenti che ci hanno portato a sposare alcuni progetti volti ai giovani" ha spiegato il Presidente Gianni Lettieri parlando della loro lunga amicizia e dei loro incontri, "sempre ricchi di aneddoti e di esperienze reciproche che ci arricchiscono".
Un’amicizia nata anche grazie alla passione comune per lo sport. Per molti giovani un’ancora di salvezza, come evidenzia Gianni Lettieri: "Lo sport è vita, soprattutto in alcune realtà: ho sempre praticato attività sportiva e ho sempre cercato, nella mia vita e nelle mie attività, di aiutare chi ha un sogno da realizzare o chi è in difficoltà".