Letteratura, arte, musica e scienza si uniscono nella nuova edizione della Milanesiana: l’edizione di quest’anno è arricchita da una location preziosa, offerta dall’Almo Collegio Borromeo. Pavia, città fondamentale per la kermesse, ospiterà cinque serate della Milanesiana nel prestigioso cortile del Collegio: “Devo ringraziare il Rettore Alberto Lolli per la sua straordinaria disponibilità e creatività e apertura nei confronti di questo Festival“, ha commentato l’ideatrice Elisabetta Sgarbi, che in seguito al successo dell’edizione passata ha deciso questa volta di aumentare gli appuntamenti in trasferta presso il Collegio Borromeo.
Il festival si svilupperà in 12 città italiane dal 10 giugno al 6 agosto (per le sezioni Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia) e avrà una speciale appendice per l’Arte dal 29 giugno al 1° novembre. In programma oltre 40 incontri con 115 ospiti italiani e internazionali e 5 mostre che interesseranno svariate città come Milano, Pavia, Bormio, Monza, Ascoli Piceno e Napoli. Il tema scelto per questa ventunesima edizione è “I colori”, in perfetta continuità con il tema della scorsa edizione, “La speranza”.
Dal 4 al 24 luglio la tappa pavese della Milanesiana sarà ospite dell’Almo Collegio Borromeo, un gioiello architettonico risalente alla seconda metà del XVI secolo disegnato dall’architetto Pellegrino Tibaldi. Si comincia domenica 4 luglio alle 21 con una serata dedicata ai “Colori nel romanzo”. Giovedì 16 si affronterà invece il tema “La Luce”, mentre sabato 18 il tema “I colori della scienza: vaccini, virus, batteri, natura”. Lunedì 20 luglio è prevista una lectio magistralis di Claudio Magris intitolata “I colori”, mentre venerdì 24 luglio Vittorio Sgarbi terrà lo spettacolo “Leonardo”. In chiusura degli appuntamenti concerti e musica dal vivo, per una Milanesiana tutta da vivere.