Alessandro Benetton rilancia Pittarello
La holding di Alessandro Benetton, 21 Investimenti, punta al rilancio della storica azienda patavina
Dopo l’acquisizione di Pittarello, storico marchio calzaturiero padovano, da parte del Fondo 21 Investimenti che fa capo all’imprenditore trevigiano Alessandro Benetton si prospetta un grande futuro per l’azienda patavina. Una vera e propria svolta commerciale che avrà ufficialmente inizio oggi con l’apertura di un nuovo punto vendita ad Assago, nella provincia meneghina. Il nuovo store rappresenta le rinnovate linee guida dell’azienda. Un progetto di espansione e sviluppo, a continuazione di un ciclo storico iniziato 40 anni orsono dai fratelli Ivo, Vittorio, Pierluigi e Lorenzo. Una sfida, in quanto il nuovo concept ideato dall’Amministratore Delegato Andrea Cipolloni, il manager scelto da 21 Investimenti per guidare l’azienda, intende mantenere quel successo cristallizzato negli anni ma innovandolo con idee, strategie e operazioni proiettate ben oltre il 2012.
Obiettivi che si stanno raggiungendo avvalendosi di tutta l’esperienza maturata in tanti anni dalle persone che trovate in azienda che sono, insieme a pochi innesti fatti dall’esterno, la colonna portante del team manageriale. Nuovo logo, quindi, e nuova insegna studiati e realizzati da Cesare Casiraghi dell’agenzia Casiraghi & Grego, e soprattutto un nuovo di comunicare e di concepire il punto di vendita per rendere sempre più fidelizzato quel rapporto quasi leggendario con la clientela. Otto mesi di lavoro, dal giorno dell’acquisizione, nei quali il team ha cercato la strada per il futuro di Pittarello, che nella sua operatività avrà dei punti salienti. Anzitutto massimo risalto alle calzature. Non è un’ovvietà: Pittarello è e sarà l’unica azienda italiana che opera su grandi superficie ad avere come core business la sola vendita di scarpe e accessori senza dispendersi nella vendita di abbigliamento. L’obiettivo è di diventare il vero ed esclusivo punto di riferimento per il mondo delle calzature. Grande attenzione alla famiglia. Con la nuova campagna firmata sempre da Cesare Casiraghi, Pittarello intende consolidarsi come punto di riferimento per la famiglia e dei suoi bisogni, prima di tutto attraverso la completezza dell’assortimento e il miglior rapporto qualità prezzo, ed anche attraverso alcune attenzione come il “punto mamma”, che rappresenta un importante target dell’azienda: verranno organizzati spazi dedicati con tutti i comfort necessari per poter accudire i bambini, nei quali, entrambi, insieme, possano vivere come se fossero a casa propria, rilassati e gioiosi di poter giocare, divertirsi, pensare. E naturalmente acquistare. Infatti punto fermo è la massima attenzione dedicata all’acquisto, che dovrà essere “intelligente”.
L’obiettivo dichiarato è quello di dare a tutti la possibilità di acquistare modelli di scarpe alla moda e di buona qualità al miglior prezzo di mercato, senza dimenticare che il 70% dell’assortimento scarpe non sportive, è “Made in Italy”. L’azienda guidata da Andrea Cipolloni, facendo leva su questi valori ha definito un piano di sviluppo molto ambizioso. Infatti, dai 53 punti di vendita tra Italia e Croazia presenti al momento dell’acquisizione, oggi se ne contano già 57, ed entro il 2012 saranno 71, con l’apertura 18 pdv in soli 14 mesi, cui seguiranno altre 15 aperture nel 2013. Pittarello, in controtendenza con l’attuale situazione occupazionale, in virtù di questo piano di sviluppo, aumenterà del 37% il numero dei propri dipendenti passando dagli attuali 630 a 860.
FONTE: Corriere del Veneto